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Molti anni fa (oltre 25 anni fa) mi venne proposto di effettuare delle lezioni di Diritto del lavoro in una scuola professionale per discenti che avevano deciso di conseguire un attestato professionale che avrebbe dato loro la possibilità di avviare un' impresa... diventare imprenditori. Dal primo incontro con loro appresi che tra i discenti c'erano persone adulte, alcune erano uscite dalla scuola da oltre 20 anni, altre confessavano timidamente di avere difficoltà a tornare " sui libri ", uno di loro svolgeva nel frattempo un lavoro impegnativo come panettiere in un forno tutta la notte . L' obiettivo era dunque trasferire loro i fondamenti di una materia complessa come diritto del lavoro in modo semplice, "leggero", coivolgente. Tutto ciò mi portò a trovare un modo diverso di trattare la materia di Diritto del lavoro che uscisse dagli schemi della classica lezione . Così trovai la seguente soluzione.....ricordate la trasmissione FORUM...

Spesso viene richiesta una nota competenza trasversale: la capacità di Problem solving una delle skill più richieste negli annunci di lavoro. Per padroneggiare la metodologia del problem solving , non occorrono competenze specifiche legate ad una determinata area di conoscenza ma, piuttosto, quelle competenze trasversali che consistono nel riuscire a guardare i problemi da un punto di vista differente per trovare soluzioni che possono essere sotto gli occhi di tutti ma non facili da cogliere e comprendi che anche.... l'esperienza conta   A tale proposito  ho pensato di rendere la lezione sul problem solving più interattiva avvalendomi di casi da analizzare come la storia seguente " il dilemma dei due sassolini " Provate a risolvere anche voi il dilemma..... I discenti imparano così a vedere ed analizzare le cose avvalendosi del pensiero laterale ed apprendono quindi ad osservare ogni situazione da più punti di vista.  Ce ne sono tante p...

Mi trovai ad organizzare una serie di lezioni in materia di  Organizzazione aziendale per un progetto di  formazione professionale in azienda, così cercai subito di trovare una formula che potesse catturare l'attenzione dei discenti in modo originale, coinvolgente, attirando la loro attenzione soprattutto con l'obiettivo di lasciare loro qualcosa di più di semplici nozioni di organizzazione ed economia aziendale da manuale.  Così trovai la seguente soluzione..... Raccontare la storia della nascita e sviluppo dell'azienda, storia che avevo vissuto in prima persona per oltre 15 anni, partendo sin dalla nascita , dai suoi protagonisti ed il loro ruolo non solo "professionale" (da organigramma ) ma anche il contributo umano      .... il contributo umano che ognuno aveva offerto che ognuno aveva offerto, il valore aggiunto che ognuno aveva dato, i valori aziendali che via via si sono costruiti insieme, gli aneddoti, episod...

......le parole abbiamo detto sono molto importanti in una comunicazione  ma: quanto influisce il modo di dire le cose sul significato e sul messaggio che vogliamo inviare? L'espressività, il tono, il ritmo che utilizziamo, il contesto in cui parliamo....... Una volta una persona mi disse " .....per me anche le pause parlano perchè a seconda di quando vengono effettuate hanno un significato diverso e mi permettono di capire cosa sta pensando l'interlocutore e di conseguenza posso prepararmi a rispondere " citandomi diverse situazioni reali in cui il silenzio era stato più eloquente delle parole. Così pensai di improntare una parte della lezione sulla comunicazione cercando di far comprendere questo messaggio così trovai qualcosa che potesse aiutarmi a trasmettere questo concetto e trovai questi esempi di una stessa poesia dal titolo Il Lonfo di Fosco Maraini esempio di metasemantica le cui parole sono inventate quindi acquistano significato a seconda de...

Quanti hanno seguito una lezione sulla " Comunicazione ",  hanno visto sicuramente schemi fac-simile a questo tipo su centinaia di slide! Come poter rendere però tutto ciò più  dinamico e interattivo ??? Negli anni sviluppai una serie di  simulazioni coinvolgenti per animare le lezioni. La 1° soluzione fu quello che definii " Il telefono senza fili " .......già proprio quel gioco che si faceva da bimbi ma in una versione costruttiva: bisogna trasferire un racconto ad una persona del gruppo che poi dovrà riportarla ad un collega in pochi minuti e così via fino all'ultimo componente che poi dovrà raccontare la storia dinanzi al gruppo di colleghi al completo. (guarda il video della storia che ho utilizzato....bellissima la morale!!!) L' espediente del tempo serve per dimostrare come nella fretta di tutti i giorni si tende a "tralasciare" oppure omettere elementi che "sembrano superflui" ma si rilevano poi impor...

Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione. Albert Einstein La velocità dei cambiamenti, le turbolenze dei mercati, le variabili geopolitiche in continuo mutamento, le Innovazioni tecnologiche ( “ Digitali ”) , inducono a ripensare in modo  creativo i processi formativi e del lavoro. La società attuale ruota tra i confini di un lavoro che può essere oggetto di creazione, tra l’ideazione di nuove attività di formazione e processi di apprendimento che si espandono attraverso forme avanzate. Nella formazione "l'esperienza" gioca un ruolo centrale tanto da caratterizzare e spiegare i processi propri dell'apprendimento Ma l’ esperienza non va intesa in modo generico, né secondo un’accezione riduttiva coincidente con il semplice fare o con l’essere coinvolti in qualche forma di attività e neppure secondo un’accezione che la faccia coincidere con il mero  vissuto dove si vive l’accadere delle cose in una condizione di muta immedi...